Ai piedi dell’Apostolo. Sede apostolica e spazio tirrenico (secoli XI-XII), Vita e Pensiero, Milano, 2020.

Il libro indaga il processo di creazione e la suc-cessiva gestione da parte della sede apostolicadi uno spazio imperniato sulle coste e le iso-le del Tirreno centrale durante il periodo dellariforma ‘gregoriana’: un tema che finora lastoriografia non ha considerato con la dovutaattenzione. Tale spazio – una rotta marittima,politica e diplomatica che collegava i porti la-ziali e dell’Italia centro meridionale con le iso-le del Tirreno – fu una vera e propria creazionegeopolitica, che svolse la funzione di prote-zione del territorio e degli interessi del Patri- monium Sancti Petri dalle ingerenze esternein un momento in cui era profondo lo scontrocon l’autorità imperiale, manifestatosi in tutta lasua gravità attraverso la lotta per le investiture.L’indagine si volge a considerare, da un lato,la sponda insulare tirrenica, con le due isole diSardegna e Corsica, legate alla sede apostolicada un rapporto complesso sul piano giuridico,istituzionale ed ecclesiastico; dall’altro la spondacontinentale settentrionale, con al centro la cittàdi Pisa che, sebbene in stretto raccordo con lasede apostolica, mirava a controllare dal puntodi vista ecclesiastico e politico quello che con-siderava il suo spazio di azione nel Tirreno. Questitemi confluiscono all’interno del dibattito sto-riografico sull’introduzione e la diffusione dellariforma promossa dal papato nelle diverse areedella Cristianità fra XI e XII secolo. In tal modo,lo studio del caso particolare (lo spazio tirrenico)consente di formulare innovative ipotesi interpre-tative in merito alla politica della sede apostolica. Corrado Zedda è chercheur associé presso l’Uni-versità di Corsica.